Buongiorno, vorrei un libro.
Mi dispiace, li ho finiti. Ho però degli splendidi nasturzi.
Scusi?
Delle gerbere? Ciclamini? Rose?
No, guardi, non equivochi. Mi piacciono i fiori, mi piace dipingere i fiori, da grande volevo fare il fioraio… ma non voglio fiori, voglio un libro.
Eh, ma li ho finiti. Pensavo che come regalo i fiori andassero anche meglio… Lo vuole un peluche?
No, grazie. Amo anche i peluche, che trovo puccettosi e coccolosi. Ma oggi vorrei un libro. Ho voglia di leggere qualcosa…
Allora, guardi, ecco uno smartphone! Si connette a internet, Facebook è preinstallato e…
No…
Ma c’è anche il manuale (scaricabile)! Da leggere!
Mi perdoni, ma voglio un libro.
Ho capito: lei vuole imparare, essere informato, giusto?
Beh, sì, anche…
Allora eccole un giornale o una rivista! E in allegato c’è anche un pratico cappello da spiaggia!
No, la ringrazio, ma non è esattamente per informarmi che…
Sì, lo so vuole un libro… Aaah! Lo vuole per il piacere, il famoso piacere della lettura! Guardi, ho delle scorzette di arancio ricoperte di cioccolata, sono fantastiche!
Ma sono da mangiare…
Certo. Però piacciono.
(pausa)
Capisco… Ha un tavolo che balla? Le posso offrire una tavoletta di legno!
Guardi, voglio un libro.
Ed ecco qui la cosa perfetta per lei. Un mattone!
Ahhh! Un bel mattone, ora ci siamo!
Eccoglielo!
Ma… ma… questo è un mattone di ceramica…
Certo! Di ottima qualità.
Mi scusi, non mi interessa, avevo equivocato. Voglio un libro.
Forse lo vuole per viaggiare con la fantasia… Allora eccole un fantastico visore tridimensionale per un mondo digitale!
Guardi, lasci stare, non importa…
Fermo! Ecco, ho qui un film, le può interessare?
Vediamo… Perfetto! Lo prendo.
Benissimo!
Prima, però… ha mica il libro da cui è tratto il film?